John è un navigatore di Internet. E anche dei cieli, visto che
fa il pilota di aerei. Ha amici in tutto il mondo, ma la sua casa non è da nessuna
parte. La rete gli permette di mantenere i contatti con le persone che conosce
in giro, di crearsi la sua realtà parallela. Diventa conseguente che su Internet
abbia trovato anche l'amore. Ha conosciuto Barbara su una chat line. Poi hanno
iniziato a scriversi email. Ogni giorno una lettera, ogni giorno più intensa...Fino
alla passione pura, assoluta, irreale. John non ne può più e chiede a Barbara
un appuntamento. Lei prende tempo per mesi, tenendolo sempre sulla corda. Poi,
cedendo alle pressioni di John, accetta: John sembra sinceramente innamorato,
e non teme di uscire allo scoperto. Appuntamento all'aeroporto. Barbara indosserà
un vestito verde e porterà una rosa rossa. John avrà il compito di individuarla
e farsi riconoscere. Arriva il giorno dell'incontro, John è nervoso. Una ragazza
bellissima, la più bella che abbia mai visto, colpisce la sua attenzione. È
vestita di verde. Ma non ha la rosa. E non sembra tesa come chi va ad un incontro
al buio. Poi vede una donna bruttina, vestita di verde, con una rosa in mano.
John vuole scappare, sparire per sempre. Poi vede Barbara che si siede sconsolata,
convinta che lui non arriverà più e John ricorda le lunghe notti in bianco passate
a scriverle lettere appassionate. Lettere a una donna che lo capisce profondamente.
La delusione brucia: John non si riconosce più in quella persona speciale che
ha sempre creduto. Compra una rosa. La porta a Barbara. Lei lo ringrazia con
lo sguardo commosso e le dice che Barbara sarà lusingata. La donna in verde
va dalla hostess e le rende la rosa, questa si avvicina e gli dice: è un piacere
vedere che mi sono innamorata di un uomo coerente.